Il turismo nell’area metropolitana di Torino è un settore economico in crescita costante. Torino è la seconda metropoli italiana dopo Roma per incremento del numero di presenze (+114% dal 1999 al 2013). Questo risultato è stato possibile grazie ai significativi investimenti legati all’offerta culturale e ricreativa. Investire sul turismo resta dunque una priorità per una città che consolida il proprio carattere plurale.
La ricetta del Piano per attrarre sempre più turisti nell’area metropolitana di Torino non è quella di creare nuovi attrattori, ma di promuovere al meglio la straordinaria offerta esistente.
In linea con le più recenti tendenze del turismo e con i nuovi modi di viaggiare, Torino può caratterizzare la sua attrattività come “città delle esperienze”: un luogo da visitare e abitare, per periodi più o meno lunghi, non solo in ragione di quello che nella città c’è “da vedere” e da acquistare, ma anche in virtù della pluralità di esperienze attive – fare, imparare, sviluppare relazioni, lavorare – che la città può offrire.
Esperienza Torino è la struttura che il Piano indica per promuovere, organizzare, commercializzare e rendere accessibile l’offerta della città metropolitana attraverso esperienze singolari, uniche e distinguibili da offrire a turisti, ma anche a talenti, studenti, manager. Esperienza Torino copre tutte le attività significative: l’alimentazione, l’abitare, la vita all’aria aperta e lo sport, la fruizione della cultura e dell’arte, la conoscenza e lo sviluppo delle competenze, il lavoro, la solidarietà.
L’organizzazione offrirà a turisti e intermediari offerte di soggiorno complete.
A regime l’aggregatore offrirà 250-300 esperienze, metà nell’area torinese, metà nel resto del Piemonte. Le prossime fasi di attuazione del progetto prevedono:
> la definizione del business plan definitivo;
> l’individuazione dell’offerta;
> lo sviluppo di accordi;
> la creazione della piattaforma comunicativa.